Le immagini in movimento vengono rappresentate con una serie di immagini fisse dette FRAME visualizzate velocemente in modo da permettere all' occhio di ricostruire i movimenti.
È necessario convertire ogni fotogramma in digitale per poterlo memorizzare (e successivamente riprodurlo in modo analogico su uno schermo).
Per digitalizzare un segnale proveniente da una telecamera o da una TV si utilizzando delle apposite schede e software video mentre per i cartoni animati o i videgames si utilizzano sequenze di disegni per creare delle animazioni.
Uno dei fattori che incide sullo spazio occupato è il numero di frame per secondo (FPS).
Nel 1878 Eadwerd Muybridge fotografò un cavallo in corsa utilizzando 24 fotocamere azionate da un filo che veniva colpito dal cavallo, con queste foto dimostrò come gli zoccoli si solevassero contemporaneamente.
Nel 1891 Thomas Edison inventò il cinetoscopio nel quale le immagini scorrevano ad una
Negli anni '20 la Disney utilizzava 24 frame al secondo per produrre le animazioni dei cartoni animati (24 FPS).
I formati video più diffusi sono:
MP4 definizione inferiore, adatto ai video pubblicati sui social.
AVI (Audio Video Interlave) funziona con quasi tutti i browser web sia su computer Windows, sia su Mac e pure su Linux.
MPEG (Moving Picture Experts Group) normalmente sono utilizzati per la memorizzazione di filmati e clip animate in qualità VCD (per i CD).
MOV (abbreviazione di movie) video, audio ed effetti ad alta qualità, ma file di grandi dimensioni.