Il SUONO è un segnale analogico bidimensionale dato che ha un' ampiezza in funzione del tempo. La digitalizzazione del suono avviene in 2 passaggi distinti.
Il segnale analogico raggiunge un trasduttore (microfono) il quale trasforma l' onda sonora in un segnale elettrico. Il campionatore effettua a intervalli di tempo regolari (T) una
discretizzazione (preleva campioni del segnale).
La frequenza di campionamento è data da 1 / T e rappreseta il numero di campioni acquisiti nel tempo.
Il quantizzatore prende il segnale precedentemente acquisito dal campionatore e lo converte in un segnale digitale (perdita di informazione). La perdita di informazioni si può definire in base al numero di bit a disposizione (livelli di quantizzazione).
Una scheda audio del computer esegue dagli 8.000 ai 48.000 campionamenti in 1 secondo (8 - 48 kHz), per quanto riguarda la quantizzazione può essere fatta a 8, 6, o 32 bit.
Il formato WAV (WAVE form audio file format) è lo standar impiegato nei CD, ha un valore di campionamento pari a 44.100 kHz (44.100 campioni al secondo), dato che in stereofonia si utilizzano 2 canali ci sono 88.200 campioni al secondo. Ogni campione richiede 16 bit per un totale di 1.4 Mbit/s.
Il formato MP3 (nato negli anni 90) riduce di 12 volte lo spazio occupato. Il suo algoritmo si basa sui limiti dell' udibilità andando a rimuovere suoni molto alti o molto bassi i quali avrebbero delle frequenze che non riusciremmo a percepire.
Il formato MIDI (acronimo di Musical Interface Digital Interface) nasce nel 1983 per permettere lo scambio di dati tra strumenti musicali appartenenti a marche diverse.
Un file MIDI ha dimensioni molto ridotte (un file WAV di 30 MB in formato MIDI arriva a pesare solo 30 KB), questo è dovuto al fatto che in questo tipo di formato è presente soltanto il codice dello strumento, la nota
e il suo valore musicale mentre non è presente il timbro.
Qui sotto è riportata 3 volte una tracia MP3 (Titolo: In The End, Artista: Linkin Park) campionata in 3 qualità diverse con FL Studio.
La prima ha un bitrate pari a 32 kb/s, la seconda sale a 128 kb/s mentre la 3 (quella con qualità maggiore) ha un bitrate di 320 kb/s.
Nelle 3 foto si può anche notare come cambi lo spazio occupato partendo da meno di 1 MB, arrivando a superare gli 8 MB con la qualità massima.